SCHEDA BASE - ALPI MARITTIME E PARCO DEL MERCANTOUR

col di Tenda





Qualche appunto per riordinare in schede le nostre (con mia moglie) esperienze di viaggio in camper (ed in auto!) nella zona a noi più vicina (abitiamo nel cuneese): In sostanza il parco del Mercantour e dintorni … italiani e francesi.
Nella mappa qui sopra abbiamo visualizzato la posizione delle nostre proposte ed il numero vi rimanda allo specifico post di questo blog.
Lo scopo è solo di suggerire i posti per noi migliori per un breve soggiorno/esplorazione in questa zona.
Una natura sorprendente e solare e con tantissime splendide possibilità di gite … ma qui riportiamo solo una nostra proposta per alcune località che ci sono sembrate più belle (qualcuna forse meno nota) per sostare in camper (in libero) o in piccoli alberghi/rifugi unitamente alla possibilità di buone escursioni nelle vicinanze. Abbiamo visto spesso montare semplicemente tendine per la notte (nel parco è consentito ad un’ora almeno di cammino dai parcheggi).
Sottolineiamo che le scelte sono del tutto personali e rappresentano solo il nostro punto di vista e le nostre esperienze e decliniamo ogni responsabilità per qualsiasi danno derivante dall’utilizzo delle informazioni e per i giudizi qui riportati. Crediamo di avere scritto in piena onestà anche eventuali critiche o raccomandazioni.
Per informazione: nel cosiddetto “cuore” del  parco del Mercantour non è consentito sostare la notte in camper, portare cani neppure al guinzaglio! Al contrario di altri parchi francesi dove è permesso, talvolta anche liberi! Mentre nel parco delle Alpi Marittime (in sostanza la parte italiana che confina con il Mercantour francese) è consentito purché al guinzaglio.
Raccomandiamo più che caldamente di procurarvi delle buone carte prima di effettuare delle escursioni e di partire ben attrezzati come ogni montagna richiede!
Saremo lieti di rispondere alle vostre domande, se vorrete qualche chiarimento specifico, (nei limiti delle nostre capacità) che potrete inviarci attraverso questo blog.
I termini sinistra e destra vanno intesi nel senso del percorso (non orografici!).
Siamo stati più volte in tutti questi posti (ma solo una, come scritto, al lac des Sagnes): fate tuttavia attenzione alle indicazioni e divieti che potrebbero essere stati messi successivamente! Anni fa, per esempio, nella Vallée des Merveilles ci si muoveva liberamente!
Portate delle luci che vi saranno utili se vorrete visitare i bunker!
Le coordinate che indichiamo sono in gradi decimali (Latitudine / Longitudine) come in uso sui navigatori satellitari; per “Google earth” verificate in: strumenti, opzioni (pallino in “gradi decimali” del riquadro “visualizza” di “vista 3D”).
Le strade a sud della valle della Tinée hanno, per noi, una natura meno interessante e talvolta sono strettissime per lunghi tratti. Se siete in un camper ingombrante evitate il col de la Cayolle perché solo in cima (per chi sale da sud) dopo 35 kilometri di strade anche strette, specie in alto, vi diranno che non potete pernottare lì e non potete scendere dall’altra parte se eccedete i 3.00 mt. di altezza ed i 2.30 mt. di larghezza!
Le vie di accesso per la Francia sono quattro.
-          Il colle della Maddalena (col de Larche per i francesi) (1.996 mt.) molto agevole (a parte la strettoia di Demonte) percorre tutta la valle Stura, lo utilizzano anche localmente i TIR (di solito sempre aperto, salvo rari casi in occasione di importanti nevicate). Sbocca su Barcellonette in Francia. 
-          Il colle della Lombarda (2.350 mt.) (una diramazione a sinistra della valle Stura, a Pratolungo poco dopo Vinadio) è bellissimo, specie la parte alta, ma strettissimo per tutta la parte italiana (due macchine incrociano con difficoltà … per un camper è importante evitare le ore e le stagioni di maggior traffico! Eppure talvolta è percorso anche da pullman di pellegrini diretti al santuario di Sant’Anna). Sbocca su Isola 2000 dalla parte francese (da quel versante la strada è ottima e larga). Questo valico rimane abitualmente chiuso (sbarra sul lato italiano dopo le ultime case del paese e sopra Isola 2000 dal lato francese)  nel periodo invernale dalle prime nevicate (di solito metà ottobre) fino a primavera inoltrata.
-          Il colle di Tenda  (La via antica 1.871 slm.: buona sul versante italiano, ma vietata ai mezzi oltre i 25 q., stretta, sterrata e molto tormentata sul versante francese e chiusa al traffico da qualche anno! Dal colle rimane la sterrata verso Casterino: relativamente agevole per una normale auto).  Il tunnel 1.279 slm.: stretto, con un semaforo che regola bene il senso unico alternato. In Francia si discende poi la valle Roya: ci sono alcune strettoie (altre sono state eliminate con moderni tunnel) pericolose (per chi scende) per i camper alti a causa delle pareti di rocce sul fianco destro tagliate “a rientrare”,  specie se si incrociano qui i numerosi TIR che salgono “decisi” e costringono ad improvvisi accosti a destra …! Non di rado questa strada rimane bloccata per smottamenti! Crediamo che i francesi rimpiangano continuamente di avere “strappato” nell’ultima guerra questo territorio all’Italia: sembra soprattutto un pozzo senza fondo per spese di consolidamento della strada e per la sistemazione della vecchia galleria!
-          La strada (e l’autostrada) che passa sul mare a Ventimiglia per poi risalire agevolmente, all’altezza di Nizza, verso le valli della Tinée o del Vesubie.


Se volete segnalateci eventuali variazioni che dovessero sorgere per qualsiasi ragione così terremo aggiornate le schede ... grazie mille!

Federico e Marina Bozzalla